Post

Visualizzazione dei post da 2018

mentalita' vincente........ ancora .....sul ' gruppo' ....passione e sacrificio

Immagine
                     metodo: Allenare la prestazione  Si sente spesso parlare di mentalita' vincente, tanti gli allenatori  credono che si possa raggiungere, questo stato di grazia 'psicologico', tenendo sotto pressione i giocatori in modo quasi ossessionante, specialmente  sotto l'aspetto fisico e psicologico in ogni allenamento. Pochi allenatori sanno che per raggiungere l'obbiettivo di creare  la cosidetta mentalita' vincente deve passare  attraverso le relazione  del mister con tutti i singoli , strumento unico per  formazione  e crescita   del   'Gruppo'. Solo LAVORANDO SUL 'NOI DEL GRUPPO'  si ottiene  una sq. vincente,  quando cioè  si riesce creare una unita' compatta  e  sovraindividuale. Solo così tutti i giocatori riconoscono di farne parte, con la massima  convinzione e determinazione e disponibilità.   I n un gruppo vincente si  afferma la convinzione di avere la capacità di potere raggiung ere qualsiasi risultato , i

situazioni - alta intensità - play in reduced spaces

Immagine
Le situazioni di prestazione  le così dette "play in reduced spaces "sono un mezzo altamente allenante",  pur facendo uso della palla.  Dalle ultime ricerche  è risultato  che queste (vedi il libro ''small side games'') le situazioni di prestazione. ,  cioé le partite a ranghi e spazi ridotti,   sono altrettanto allenanti e  efficaci e producono  gli stessi effetti e produzione di Alta intensitá de i  lavori a secco dei interval training  (circuiti a secco con stazioni ecc.. )  cosí come   di lavori a secco sugli sprint e cambi di senso e direzione.  L'utilizzo delle "play in reduced  spaces "  possono sostituire i  lavori a secco in quanto sono altrettanto efficaci per migliorare la soglia  Aerobica massimale  (vam)e Anaerobica,  quindi ottimizza la prestazione e l ontensitá 'dell 'allenamento. Ripropongono in spazi e ranghi ridotti le variabili  e tutte le condizioni in alta intensità  che la partita ,la prestazione esprime

Allenamento ad alta intensità con la palla "play in reduced spaces"

Immagine
Le situazioni di prestazione le cosi dette partite a portine a spazi  variabili e comunque a ranghi ridotti,  rispetto alla metratura di un campo da gioco regolare, hanno una altà capacità formativa sia sotto l' aspetto tecnico tattico che coordinativo motorio condizionale. La situazione per eccellenza è  del tre contro tre, la situazione di prestazione più allenante in assoluto.  In questo caso la produzione dell' alta intensità è garantita. Per aumentare ancora l' intensità inserisco il  vincolo tecnico di giocare a pochi tocchi, o vario le dimensioni del campo . Questa situazione è l elemento di base ,principale e fortemente formativo della tattica collettiva .  Lo svolgimento a periodi ravvicinati e svolgere queste situazioni permette e facilita lo sviluppo del gioco e miglioramento della qualità della prestazione. Queste partite aiuta al miglioramento sia nel P.P. che nel N.P.P. e tutti gli adattamenti  difesa e attacco. Infatti si possono considerare il &qu

Le situazioni di prestazione , "play in reduced spaces"

Immagine
 In questo articolo vorrei parlare e descrivere l'importanza delle partite a ranghi e spazi variabili, chiamate da me: ''le situazioni di prestazione  o ''play reduced spaces" L'elemento o situazione di  gioco sempre presente nelle mie sedute, da più di vent'anni a questa parte, è la situazione di prestazione.  Io penso che in due ore di allenamento dovrebbero essere presenti almeno tre momenti dedicati alla prestazione in tutte le sue forme ma sempre a ranghi e spazi diversi.   Per me quest'ultime sono il  fondamento, lo strumento più efficace per imparare a giocare a calcio, rappresentano l'istruttore principale  per insegnare a giocare a calcio. Il modello dell'allenamento deve ispirarsi ed essere fedele al modello della prestazione, cioè alla partita. Così si crea  un  allenamento  fortemente formativo, orientato al miglioramento della  prestazione, sia del singolo che di squadra . Già nel lontano 1989,  durante gli allenamenti, s

Allenamento - Unita' di Base

Immagine
In questo articolo desidero descrivere come si forma e si plasma  un allenamento ,  o denominata anche Unità di base o Unità didattica. Affermo subito, che per formare e concepire un allenamento, in realtà, non esiste una metodologia  certa, non esiste una metodologia standard, che funge da ricetta  per ogni categoria, non esiste una programmazione predefinita che porta direttamente alla vittoria. NON c'è  una programmazione che garantisce risultati subito . L'unica cosa certa è  e conoscere  le indicazioni che arrivano dalla fisiologia  della categoria che si allena e comprendere e conoscere bene   chi si sta allenando e  sperimentare  le caratteristiche di ogni giocatore  della sq,  che comporta a ricercare e svolgere  un allenamento più  formativo  possibile sia per il giocatore che per l sq. Questo è il punto di partenza. Quindi per creare un allenamento, in generale, non c'è una metodologia ASSOLUTA.                                                      

concetti :FASE OFFENSIVA FGCI

Le 5   azioni   di tecnica e tattica individuale in fase offensiva   1) LO SMARCAMENTO:   • E’ il movimento che il giocatore compie per eludere la marcatura dell’avversario  per andare su uno spazio libero e raggiungibile da un passaggio • DOVE : in zona LUCE . Ovvero in uno spazio libero dove si può essere visti e raggiunti dal passaggio. • COME : attraverso corse   di tutti i tipi (ma di qualità) e contromovimenti . Nella corsa si deve avere sempre la visione della palla anche se si è in allontanamento • QUANDO : si effettua quando il portatore di palla prende informazioni ed è in grado di poterla trasmettere. Come allenarlo: con didattica dei tempi fra portatore e compagno, e con le varie forme di possesso palla con gioco rasoterra   2) Controllo e difesa della palla:   • Se ci si è ben smarcati probabilmente riceveremo un passaggio. A questo punto sarà importante controllare (sul posto o sulla corsa), e difendere la palla dal contrasto dell’avversar