tipico allenamento x pulcini e esordienti di mister ezio




                                                              ALLENARE LA PRESTAZIONE


Inanzitutto desidero elencare quali sono per me i requisiti  principali per la riuscita della seduta di allenamento:




1) Un clima sereno 


2)Il ritmo  incalzante e, possibilmente, con meno soste possibili.


3)Se  il tempo diventa tiranno, fare dei tagli  che si riproporranno  al succesivo allenamento


4) Il gioco non deve ledere la tecnica, ma ci deve essere una giusta mescolanza.


5)E' fondamentale la 'CREATIVITA' del Mister nel proporre giochi ed esercitazioni


6) Lavorare  in  piccoli gruppi


7)Almeno due ore di allenamento


8) Creare  un programma di carico graduale sulle capacita' motorie & sullo sviluppo delle capacita' cognitive sia del singolo e del gruppo & infine  sulle capacita' tattiche.  














In questo articolo desidero descrivere un   allenamento  con i miei esordienti .Divido i ragazzi in due gruppi
Inizio il riscaldamento facendo percorrere la  lunghezza del campo alternando esercizi sia con  possesso palla o senza  ,  i ragazzi sono disposti in linea sfruttando tutta la larghezza del campo,quando giungono all'altro lato del campo, si girano  e ritornano.


               
                    Programmazione allenamento:


A)Tutti sono in possesso di palla e salgono e scendono la lunghezza del campo:  portano palla di piatto d'esterno, palleggiano ecc.. alternanano  il possesso palla con  alcuni esercizi di riscaldamento  come skip,corsa calciata , movimento delle caviglie ,del busto ecc. tutti esercizie  mantengono  il pallone sempre nelle proprie  vicinanze. Cosi' facendo  si possono fare molti  esercizi tecnici, alternandoli sempre con esercizi motorii.
Nel frattempo sistemo due birilli a metà campo ,molto larghi fra di loro:
B) Tutti i ragazzi  passano  all'interno dei due birilli, mentre io ad ogni attraversamento avvicino i birilli, giro dopo giro, fino al punto che per attraversarli i ragazzi  devono passare  uno alla  volta. L'obiettivo è obbligare il giovane giocatore  a  portare palla e conteporaneamente  alzare lo sguardo per evitare i scontrarsi con  gli altri compagni.
Dopo dieci minuti circa faccio fare  degli esercizi di recupero,   respirazioni e  stretching. Riprendo dalla esercitazione precedente, sempre con   palla ,  con due SQuadre posizionate  ai lati corti opposti  del campo, una sq. Tutti i giocatori sono in possesso di palla e devono attraversare il campo  contemporaneamente al mio via .Nel frattempo io avvicino  i due birilli  posti a  centrocampo, complicando non di poco il passaggio delle due squadre che non devono scontrarsi.
 Dopo  questa esercitazione proseguo con  i ragazzi a  coppie con un pallone in mano  , devono strapparsi il pallone che hanno in mano.
proseguo
c) Organizzo campi con mini porte 3x3, a due tempi di 4 minuti ciascuno. (Vedi il mio articolo ''partite a portine)





Alla fine del primo tempo, interrompo con un gioco:  faccio un grande cerchio usando i cinesini con in mezzo tutti i palloni.A distanza uguale creo sempre con i cinesini due basi quadrate  in posizione opposte e perpendicolari fra loro  rispetto al cerchio centrale ,Divido il gruppo in due squadre, e chiedo loro di sistemarsi all'interno della propria base (s.p) .Il segnale di inizio gioco  è  il  pallone cade a terra  durante il mio palleggio,oppure un fischio.Solitamente  se fischio,obbligo i ragazzi a girarmi la schiena ,obbligandoli ad una maggiore concentrazione.A via ogni squadra deve portare alla propria base più palloni possibile nel piu'  breve tempo .Di solito limito il tempo ad un minuto.Il gioco puo' finire anche quando i palloni nel cerchio centrale finiscono, in questo caso è sufficcente contare i palloni di ogni base. Vince che ha piu' palloni nella propria base.
d) Riprendo il secondo tempo della partita a ranghi ridotti.




e)Faccio  eseguire dello stretching con palla  o senza , con successiva gara a palleggi a coppie.
f) Altro gioco con palla ;mi posiziono  davanti al gruppo con  la palla ai piedi , in uno dei due lati corti del campo  e obbligo i ragazzi, sempre con palla a fare da specchio  i miei gesti tecnici : come palleggi, accelerazioni ,andature diverse,calciando d'esterno ecc..Questa eserzitazione si puo' fare anche   a gruppi di tre /quattro in questo caso e' il primo della fila che decide i gesti tecnici, gli altri devono ripetono.
g) .A questo punto ci fermiamo e  faccio eseguire alcuni addominali,  (recupero completo)con e senza palla, x almeno 10 minuti, poi riprendo il secondo tempo delle partite a portine.
h) Organizzo una gara di staffetta con due squadre,obligando ogni squadra a percorrere una certa distanza (10/15 metri) e tornare dopo aver girato attorno ad un cinesino.Le modalità delle staffette sono tantissime come ad esempio togliersi e far indossare la casacca al compagno,oppure passare come  testimone uno o due palloni con le mani ,o fare rotolare a terra un pallone ecc.Attenzione al recupero, deve essere completo a causa del grande dispendio energetico.


i) Infine leggero recupero e partita a porte grandi. Regole: pallone a terra e gioco corto.Il concetto fondamentale e' sempre  'mai buttare via il pallone a caso!' , E' in questo momento che il mister decide,secondo il proprio programma tattico lo svolgimento della partita.


Ricordo che l'aspetto ludico nell'allenamento è fondamentale, poichè attraverso il gioco avviene il cosiddetto scarico motorio, fondamentale per il riequilibrio del sur plus delle energie accumulate durante il giorno, dallo studio o dai momenti di apatia e noia.
Dopo la partita  si termina con il  de faticamento e  poi tutti a casa. Ricordiamoci sempre che  il giusto clima sereno e di  divertimento permette di ottenere i miglioramenti desiderati.
Aggiungo un gioco molto simpatico da fare alla fine del riscaldamento(dopo il primo tempo della  partita a portine):
Segnare un campo rettangolare piuttosto grande,  un giocatore prescelto dal mister,   si posiziona da un lato del campo, e  il resto del gruppo dall'altro lato. Al via del mister corre verso l'altra parte del campo, ed incontra il giocatore prescelto che dovra' cercare di prendere,toccandoli, piu'gli eventuali giocatori catturati dovranno catturare gli altri tenendosi per mano (creando  una catena), .AD ogni via  i giocatori toccati ( da qualsiasi parte della catena),si aggiungeranno alla catena(chiaramente tutti i componenti della catena devono collaborare) e cercheranno  di catturare tutti gli altri.Se la catena si spezza , gli  anelli (giocatori) che perdono la presa, vengono  esclusi e faranno ' penitenza'. Il gioco finisce quando tutti i giocatori saranno diventati anelli della catena.
N.B.I giocatori e il prescelto non possono tornare indietro
.


Riepilogo cronologicodell'allenamento:
 FASE INIZIALE
1)riscaldamento con o senza palla
2) fine riscaldamnto con partita a ganghi ridotti:3x3o 4x4 ecc..1° tempo
FASE CENTRALE
1) gioco es. vedi il gioco delle catene
2)addominali e poi 2° tempo a portine
3)staffetta
Recupero:STRETCHIG.....DIDATTICA...TATTICA
FASE FINALE
1)Partita a tutto campo, mai calciare a caso!!!!!!
2)defaticamento e considerazioni finali con i ragazzi.


N.B. durante la partita a tutto campo, intervieni ma non interrompere il gioco.Lascia giocare il  più possibile!
Questo tipo di allenamento propone la piu' ampia piattaforma composta da una moltiplicita' di esercizi  motori, atte a sviluppare e potenziare  sia le capacita' coordinative che condizionali!


  
 scrivimi: lorenziezio@alice.it


   

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